Vivere


Vivere e contorcersi
tra le mortali branchie
di due tinte bianche
che odorano di crisantemi.

Vivere e soffrire
lo sguardo implorante della madre
che veglia su quel corpo
privo di vita
amico della morte
che attende ormai già stanca.

Vivere e gridare
per non poter cantare
per non poter gioire
per non poter  pregare
o solamente dire
vorrei giocare.

Vivere per vivere
l’inferno sulla terra
che ha spento sulle labbra
la vita che gli manca.

Vivere e poi sparire
senza poter dire
avrei voluto vivere.



  Tonino Magenta

Ultimo aggiornamento ( Lunedì 29 Novembre 2010 21:24 )