Eccellenza Reverentissima,
le siamo veramente grati per aver accolto il nostro invito a condividere con noi, proprio nell’Anno della Fede, il VI Anniversario dell’Adorazione Eucaristica Perpetua.
Noi crediamo che questo inestimabile dono, unico in Calabria e tra i pochi in tutta Italia, possa umilmente considerarsi una pietra miliare della sua missione, Eccellenza, in questa nostra terra.
Tutte le volte che si celebra in questa chiesa, alzando gli occhi si vede rappresentata l’adorazione dell’Agnello raccontata oggi nel libro dell’Apocalisse. Allora il nostro pensiero inevitabilmente va all’Adorazione Eucaristica Perpetua che, giustamente, possiamo considerare una vera e propria “palestra di santità”
Il Santo Padre nella lettera apostolica Porta fidei richiamava l’intimo legame tra la Chiesa e l’Eucaristia: «Sarà un'occasione propizia anche per intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell'Eucaristia, che è "il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e insieme la fonte da cui promana tutta la sua energia"» (Porta fidei, 9).
Questo legame appare ancora più evidente qui a Scilla per i due eventi che si intrecciano in quest’anno: il VI anniversario dell’AEP e la benedizione – a breve – della campana maggiore di questo Duomo, già rifusa proprio all’apertura del Concilio Vaticano II e consacrata dal suo predecessore il Servo di Dio Mons.Giovanni Ferro.
Mi consenta eccellenza – proprio per il coincidere di questi segni di grazia – di augurarle a nome di questa comunità, nella solennità di Tutti i Santi, un fruttuoso cammino di santità e di fecondità nello Spirito.