L’antica statua della Vergine del Rosario
Del presente articolo è autore o curatore il dott. Rocco Panuccio, cultore di storia locale ed esperto in beni storico-artistici e culturali. Ogni riproduzione, anche parziale (citazione diretta), è vietata senza espressa autorizzazione ed ogni utilizzo di notizie (citazione indiretta) senza citarne la fonte costituisce condotta sleale e grave disonestà intellettuale.
All’interno della chiesa è custodita un’antica statua lignea della Madonna del Ss. Rosario appartenuta all’omonima chiesa distrutta dal terremoto del 1908. Questa opera ha le caratteristiche iconografiche delle effigi introdotte in Italia meridionale nel XVII secolo dai Padri Domenicani spagnoli. Queste staute avevano tre caretteristiche comuni: 1) abito in stoffa; 2) parrucca di capelli veri; 3) Gesù Bambino in piedi sorretto nel palmo della mano sinistra della Vergine. La nostra statua – che ha sul petto una reliquia con al centro l’iscrizione “VELO B. V. M.” contornata da reliquie di quattro Santi – ha due delle caratteristiche sopracitate, la seconda e la terza, mentre l’abito, anche se finemente lavorato sul modello di un abito in stoffa, è scolpito nel legno. Può anche darsi che in passato la statua venisse rivestita di abito e mantello in stoffa. Ovviamente è solo un’ipotesi.
Ultimo aggiornamento ( Sabato 18 Novembre 2017 21:34 )