Del presente articolo è autore o curatore il dott. Rocco Panuccio, cultore di storia locale ed esperto in beni storico-artistici e culturali. Ogni riproduzione, anche parziale (citazione diretta), è vietata senza espressa autorizzazione ed ogni utilizzo di notizie (citazione indiretta) senza citarne la fonte costituisce condotta sleale e grave disonestà intellettuale. 

La mensa eucaristica - altvero tesoro della tarsia marmorea – è composta da tre pannelli in marmi policromi appartenuti all’antico convento dei Padri Osservanti (della cui esistenza testimoniaalt il nome della via Orto Monaci dov’era collocato) che, dopo la sua distruzione, causata dalle scosse del 1908, furono riposte nella sacrestia della chiesa di San Rocco. Ricostruita ex novo la chiesa Matrice, furono assemblati al pannello posteriore in marmo giallo con striature nere, con al centro lo stemma Mariano della A sovrapposta alla M (Ave Maria) in alto rilievo altche risale, insieme ai quattro angoli, alla data della sua collocazione nell’abside parrocchiale. Il pannello frontale è riccamente decorato con motivi geometrici e floreali laaltvorati minuziosamente nei più piccoli particolari. I due pannelli laterali, invece, riconducono all’ordine francescano. Infatti, attraverso un gioco di marmi, sono raffigurati, in quello di destra, due braccia incrociate con sullo sfondo una Croce e, in quello di sinistra, una Croce marrone su sfondo nero con, appese alle braccia, due conchiglie in marmo giallo. Entrambi gli stemmi sono racchiusi all’interno di scudi sormontati da diadema.

Ultimo aggiornamento ( Sabato 18 Novembre 2017 21:12 )