La Vergine del Carmine
Del presente articolo è autore o curatore il dott. Rocco Panuccio, cultore di storia locale ed esperto in beni storico-artistici e culturali. Ogni riproduzione, anche parziale (citazione diretta), è vietata senza espressa autorizzazione ed ogni utilizzo di notizie (citazione indiretta) senza citarne la fonte costituisce condotta sleale e grave disonestà intellettuale.
La statua lignea raffigurante la Vergine del Carmine in Gloria. Quasi sicuramente riconducibile al XVIII secolo, ritrae la Vergine assisa fra le nubi. La base è quadrata. Dipinta in argento, presenta al centro un fregio dorato. Da questa si dipartono delle nubi dorate. Nella parte bassa sono scolpite in altorilievo due teste di cherubino alate. Nella parte destra un angelo dalle ali spiegate è scolpito a tuttotondo ed ha le mani giunte. Nella parte alta è rutratta la Vergine Maria seduta sulla nube. La Vergine Maria indossa una veste di colore giallo, un copricapo azzurro-grigiastro, un mantello marrone ed ha una cintola dorata così come dorati sono gli orli delle maniche. Con la mano sinistra dona lo scapolare mentre con la destra regge il Bambino. Questi avvolge il braccio destro al collo della Madre mentre con la mano sinistra benedice il popolo.
Ultimo aggiornamento ( Sabato 18 Novembre 2017 21:30 )