Del presente articolo è autore o curatore il dott. Rocco Panuccio, cultore di storia locale ed esperto in beni storico-artistici e culturali. Ogni riproduzione, anche parziale (citazione diretta), è vietata senza espressa autorizzazione ed ogni utilizzo di notizie (citazione indiretta) senza citarne la fonte costituisce condotta sleale e grave disonestà intellettuale.
La chiesa della Santa Croce è situata a Favazzina, frazione costiera del comune di Scilla. La facciata è classica. Due semicolonne quadrate con capitello corinzio sorreggono il timpano con cornice lineare. Il portale è composto da due mensole che sorreggono un piccolo timpano sul modello del superiore. A sinistra della facciata vi è il campanile. Rientrato rispetto alla struttura centrale, nella parte bassa presenta l’ingresso alla navata laterale composto da un portoncino contornato da portale dalle stesse caratteristiche strutturali di quello centrale. Nella parte alta è situato il campanile vero e proprio. A parete unica, è chiuso da un tetto a spiovente coperto da tegole e custodisce, nella parte centrale, due campane di diversa dimensione. La chiesa presenta un’insolita struttura a due navate. La navata laterale, molto piccola rispetto alla centrale, conduce all’altare della Santa Croce. Sulla parete è collocato un dipinto di notevoli dimensioni raffigurante san Giovanni Bosco in venerazione della Vergine Maria con sullo sfondo l’edificio sacro favazzinese. L’altare della Santa Croce è stato realizzato utilizzando marmi antichi restaurati. Due pannelli decorati con motivi floreali compongono il paliotto sormontato dal Tabernacolo. Questo e composto da due semicolonne con capitello ionico che sorreggono un arco a tutto sesto. L’intera opera è in marmo intarsiato. Il tutto è sormontato da una vetrina all’interno della quale, sullo sfondo di una tenda rossa, è collocata la Santa Croce. Quest’opera pregevole è interamente in argento cesellato e sbalzato seguendo un disegno classico e custodisce al suo interno un frammento della Croce sulla quale venne inchiodato Nostro Signore. A destra del portone d’ingresso è collocata una piccola acquasantiera in marmo sormontata da una Croce in legno. Il tutto è sormontato dalla cantoria sorretta da due colonne al centro e due semicolonne ai lati con capitelli che echeggiano lo stile corinzio. Alla stessa si accede attraverso una scala a chiocciola in ferro battuto posta a sinistra dell’ingresso. Nella parete sinistra, su delle mensole rialzate sono collocate partendo dall’atrio d’ingresso: la statua di San Giuseppe, la statua del Sacro Cuore di Maria e la statua del Sacro Cuore di Gesù. Nella parete destra, sempre partendo dall’ingresso, la statua di Sant’Antonio da Padova e la statua di Maria Ss. Assunta. In entrambe le pareti sono collocate poi le stazioni della Via Crucis composte da pannelli in legno reggenti altorilievi in bronzo. Semicolonne quadrate sorreggono il primo cornicione. Questo è sormontato da uno spazio nel quale si aprono finestre ad arco nella parete destra e disegni in stucco echeggianti la forma delle finestre nella parete opposta. Il tetto è a cassettoni in gesso. Il pavimento è interamente in granito rosso. Il presbiterio è rialzato di tre scalini. Due piattaforme rialzate sorreggono alla sinistra del presbiterio la fonte battesimale in marmo bicolore e alla destra dello stesso l’ambone anch’esso in marmo. Al centro è collocata la Mensa Eucaristica composta da due pannelli appartenuti all’antico tempio che sorreggono la Mensa in marmo. Sullo sfondo si erge l’altare maggiore. Questo è in marmo policromo. La mensa è sorretta da due mensole e ha come decorazione del paliotto una Croce raggiata in altorilievo. La parte alta è composta dal Tabernacolo in stile neoclassico. Due colonnette a tutto tondo con capitello dorico sorreggono il timpano intagliato. Ai lati vi sono quattro pannelli, due per lato che terminano con due mensole in marmo bianco finemente lavorate. Il tutto è sormontato da un pannello rettangolare con sfondo dorato all’interno del quale sono scolpite a tutto tondo il Cristo in Croce con sulla destra Maria Addolorata e Maria Maddalena e sulla sinistra San Giovanni Evangelista. Infine dieci candelabri in ottone dorato provvisti di candele luminose, completano la decorazione dell’altare maggiore.
NOTIZIE UTILI
SUPERFICIE AULA: mq 178 POSTI A SEDERE: 50 (in n°10 banchi) POSTI IN PIEDI: 80 TOTALE POSTI: 130
COME ARRIVARE
Sia per chi proviene da Nord che per chi proviene da Sud dell’Autostrada Salerno–Reggio Calabria, usciti a Scilla, imboccare lo svincolo di collegamento con la SS 18. Arrivati dunque sulla statale 18, girare verso sinistra (Nord) e, percorsi circa 3 Km, si arriva a Favazzina. Arrivati girare a sinistra imboccando la strada di accesso al borgo. Percorrendo la stessa per circa 100 metri, la chiesa compare sulla destra. Per chi proviene da Sud della SS 18, una volta arrivati a Scilla, proseguire verso il castello. Arrivati in piazza Matrice, proseguire sulla Statale verso Nord. percorsi circa 3 Km, si arriva a Favazzina. Arrivati girare a sinistra imboccando la strada di accesso al borgo. Percorrendo la stessa per circa 100 metri, la chiesa compare sulla destra. Per chi proviene da Nord della SS 18, una volta superata la città di Bagnara Cal., proseguire in direzione Sud verso Scilla. Percorsi circa 3 Km, si arriva a Favazzina. Arrivati girare a destra imboccando la strada di accesso al borgo. Percorrendo la stessa per circa 100 metri, la chiesa compare sulla destra.
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